Nella mattina di martedì 8 giugno si è svolta la conferenza stampa con i sindaci di Solarolo e e i tecnici del Consorzio di Bonifica per la presentazione del progetto della cassa d’espansione lungo il canale dei mulini tra Castel Bolognese e Solarolo.
L’opera verrà realizzata dal Consorzio grazie ad un finanziamento di 3,3 milioni di euro da parte della Regione Emilia-Romagna, tutto ciò consentirà la realizzazione, dietro l’attuale centrale di pompaggio delle acque, di un invaso di 6,5 ettari dalla capacità di 143 mila metri cubi di acqua. L’area interessata sarà rinaturalizzata con la piantumazione di numerosi alberi così da essere fruibile ed accessibile anche per gli amanti del verde e della natura. I lavori di scavo partiranno entro l’estate e dureranno circa 2 anni.
L’ampliamento del bacino scolante del canale e l’aumento vertiginoso all’interno dello stesso bacino di superfici impermeabili in sostituzione di terreni agricoli hanno, infatti, determinato un sovraccarico idraulico che, a sua volta, è la causa principale dei problemi che nel corso del tempo si sono verificati soprattutto nel tratto compreso tra gli abitati di Castel Bolognese e Solarolo.
Le amministrazioni di centro-sinistra continuano ad operare nell’ottica di miglioramento del territorio mettendo a frutto le sinergie con la regione Emilia-Romagna, le quali stanno determinando un valore aggiunto a beneficio di tutta la comunità interessata.
Come Partito Democratico abbiamo sostenuto con forza la realizzazione di quest’opera ritenuta strategica e che siamo certi possa mettere in sicurezza un percorso fondamentale per il collegamento fra i due comuni, dando contestualmente una risposta ad una porzione di territorio ad alta vocazione agricola.
