Una vittoria netta e ampia – quella della lista di centro-sinistra guidata da Giorgio Sagrini – non scontata, soprattutto alla luce del risultato della concomitante consultazione europea.
Con 910 voti (pari al 59,36%), Sagrini si conferma Sindaco (terzo mandato dopo il decennio 1999-2009), davanti a Gian Carlo Rivola con 578 voti (pari al 37,70%) e a Silvia Galli (45 voti pari a 2,94%).
A trainare la vittoria è stata non solo la tenuta, ma anche la risalita del PD – promotore e motore politico della coalizione – che rispetto al voto politico del 4 marzo 2018 – peggior risultato nelle consultazioni elettorali dalla fondazione – aumenta di quasi 5 punti percentuali attestandosi al 34,61%, consolidando il processo di rinnovamento e potenziamento del partito avviato a inizio anno con la nomina del Segretario Mancurti e dei nuovo organi direttivi.
E’ stata proprio la nuova segreteria che – il 2 febbraio, come primo atto politico – ha proposto all’assemblea del PD la candidatura di Giorgio Sagrini alla carica di Sindaco, proposta che è stata approvata all’unanimità.
Nel mandato assegnato a Sagrini vi erano due direttrici fondamentali: costruire un ampio patto politico, sociale e civile per dare continuità all’azione di governo di Uniti per Casola, e gettare le basi per promuovere un sostanziale ricambio generazionale, supportando e motivando giovani candidati anche alla prima esperienza politica e amministrativa.
Obiettivi che sono stati pienamente raggiunti, visto che – numeri alla mano – la coalizione ha saputo mantenere il voto delle forze politiche che si annoverano nel centro -sinistra, e intercettare consensi anche nei movimenti civici e in parte delle forze riformiste/liberali che per connotazione politica sono posizionate in altri campi. Il principale antagonista della competizione ha raccolto lo stesso numero di voti che – alla consultazione europea -sono andati alle forze di destra più reazionarie e isolazioniste.
Uniti per Casola era la lista più giovane: sono stati eletti in consiglio comunale Marco Unibosi (il più votato con 98 preferenze, assessore uscente), Dorothee Bulling, Sara Acerbi, Flavio Sartoni, Fulvio Vanetti, Mirco Poli e il segretario PD Gaudenzio Mancurti.
A Giorgio, a tutti gli eletti in consiglio comunale e ai tre candidati consiglieri non eletti, porgiamo le nostre congratulazioni e il migliore augurio di buon lavoro per il bene della nostra comunità.
PD Casola Valsenio
