Verso il riconoscimento dell’autonomia regionale. Le dichiarazioni di Paolo Calvano e Marco Di Maio

Paolo Calvano, segretario regionale PD Emilia-Romagna

“Un altro passo avanti” per l’autonomia dell’Emilia-Romagna. Il PD regionale esulta dopo la fumata bianca al primo summit tra il presidente Stefano Bonaccini e il neo-ministro agli Affari regionali Erika Stefani. “Ora – afferma il segretario regionale PD Paolo Calvano – tocca al Governo indicare, all’Emilia-Romagna e alle due Regioni che si sono accodate a noi su questa strada, ovvero Veneto e Lombardia, la tempistica e le modalità per dare seguito agli sforzi fatti fin qui. Credo che abbia fatto bene Bonaccini ad auspicare un percorso comune per tutte e tre le Regioni perché in questo caso quello che conta sono le ricadute positive sulla qualità dei servizi per i cittadini e le imprese, non le appartenenze politiche. Ci aspettiamo una simile attenzione da parte del ministero e dal governo, augurandoci che si apra quanto prima un ulteriore confronto che porti al più presto all’approvazione della legge”

On. Marco Di Maio

Soddisfatto anche il deputato PD Marco Di Maio, coordinatore alla segreteria regionale del partito. “Ha fatto bene – afferma il parlamentare Dem – il presidente Bonaccini a chiedere di procedere di pari passo con Lombardia e Veneto, indipendentemente dalle diverse appartenenze partitiche, perché si tratta di un processo che, una volta completato, porterà benefici a tutti. È esattamente ciò che avevamo chiesto qualche giorno fa con un’apposita interrogazione al ministro Stefani dopo le sue prime dichiarazioni in cui aveva annunciato accelerazioni sull’iter di Lombardia e Veneto dimenticando l’Emilia-Romagna”. Questo incontro Stefani-Bonaccini, sottolinea, “è positivo perché rassicura sull’impegno del Governo a seguire allo stesso modo e senza distinzioni di parte l’evoluzione del procedimento anche per i nostri territori. Si proceda così, nell’interesse di tutti. In Parlamento, se e quando si renderà necessario saremo pronti a lavorare in maniera unitaria mettendo da parte le diverse appartenenze per agevolare al massimo l’iter del provvedimento. Mi auguro che altri facciano lo stesso”, conclude Di Maio.
Leggi la notizia sul sito del PD Romagna Faentina / Casola Valsenio

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