Nella nostra conversazione con l’assessore Marco Unibosi, abbiamo parlato anche dei servizi educativi e scolastici a Casola Valsenio, per verificarne la situazione e le prospettive.
- Qual è la situazione dell’asilo nido e dei servizi scolastici (prescuola, trasporto, CREE, ecc.)?
Per quanto riguarda i servizi scolastici ed educativi, anche Casola, nel corso del 2018, ha trasferito interamente all’Unione della Romagna Faentina la gestione del servizio. Da un punto di vista operativo, per l’utenza non è sostanzialmente cambiato nulla in quanto le pratiche di front-office e il rapporto del cittadino con il Comune si definiscono negli uffici del Municipio di Casola Valsenio; la differenza è che le pratiche, le gare di affidamento e il rapporto con l’istituto comprensivo viene svolto dagli uffici dell’Unione, che operano in nome, per conto e sulla base degli indirizzi politico-amministrativi del Comune di Casola Valsenio.
A Casola Valsenio sono storicamente presenti due scuole materne, una pubblica e una paritaria in gestione alla Parrocchia, mentre per quanto riguarda la fascia 0-3 sono presenti un nido pubblico, in gestione alla Zerocento ed uno spazio bimbi paritario, sempre in gestione alla Parrocchia.
Casola Valsenio è uno dei pochi Comuni che ha, al momento, una copertura totale delle richieste, addirittura con un surplus di posti disponibili nel nido pubblico. Stiamo lavorando, come Unione, con gli altri assessori, ad un regolamento comune per i servizi 0-3 anni in modo da uniformare le possibilità in tutto il territorio dei sei Comuni e dare la possibilità di accedere ad ulteriori servizi a tutta la popolazione dell’Unione, senza distinzione di città di appartenenza.
Il pre-scuola, da un paio d’anni a questa parte, viene gestito tramite un affidamento a cooperative e rappresenta un servizio fondamentale per molti genitori che lavorano fuori Casola. Il costo del servizio è pari a 17,15 € mensili alla scuola dell’infanzia e 13,15€ mensili alle scuole elementari.
Il trasporto scolastico viene gestito dalla Cooperativa Trasporti di Riolo, sia attraverso l’utilizzo della corriera di linea, per le famiglie che abitano lungo la strada provinciale che va verso Palazzuolo, sia attraverso un pulmino adibito al servizio. Il numero di utenti si aggira intorno alla decina ed il costo del servizio è di 33,30€ mensili
Il CREE ha visto negli ultimi anni un incremento costante degli iscritti raggiungendo l’apice nel 2018 con più di 80 iscritti, variamente presenti nell’arco delle quattro settimane in cui si è svolto il servizio.
Il CREE viene gestito, in convenzione con il Comune di Casola Valsenio, dalle insegnanti dell’asilo paritario Santa Dorotea con l’aiuto di alcuni ragazzi e ragazze delle scuole superiori e di educatori assunti ad hoc.
E’ stato fatto, al termine del servizio, un sondaggio tra gli utenti nel quale, nel complesso, è stato rilevato un sostanziale apprezzamento del servizio, con alcune osservazioni legate alla brevità del servizio ed al luogo. Valuteremo, nel corso dell’anno scolastico, le possibilità di migliorare ulteriormente il servizio cercando le soluzioni che rispondano alle osservazioni e segnalazioni raccolte.
Per quanto riguarda invece i rapporti con le scuole elementari e medie, mantengo sempre costantemente aperto il canale comunicativo con le insegnanti e la Dirigente dell’Istituto comprensivo; insieme ragioniamo di ulteriori nuovi progetti o iniziative educative.
In questo ambito mi preme ricordare che in Comune, presso l’Ufficio anagrafe, è presente la modulistica di raccolta delle firme per la legge di iniziativa popolare per l’istituzione dell’ora di educazione civica nelle scuole. Credo sia importante, in una fase storica in cui la società sembra sfibrata per le insicurezze lavorative ed economiche, per le crisi valoriali e identitarie, che si tenti di dare di nuovo alle giovani generazioni una più approfondita conoscenza delle proprie istituzioni e del vivere comune.
- Servizi educativi sono le attività musicali, con la scuola di musica e la banda, e la biblioteca. Qual è la situazione, quali i progetti per queste due importanti istituzioni culturali casolane?
Sulla scuola di musica abbiamo fin da subito creduto molto, cercando di renderla economicamente più sostenibile per la banda (che la gestisce tramite una convenzione con il Comune) e nel contempo cercando di rilanciarla attraverso collaborazioni con la scuola o con altre associazioni casolane.
Per la prima volta quest’anno abbiamo iniziato una collaborazione con il Teatro del Drago per la manifestazione “Casola è una favola”. Nella serata delle favole gli studenti della scuola di musica hanno suonato dei brevi brani nei diversi cortili e alcuni brani di saluto a fine serata. Sicuramente l’organizzazione e la collaborazione sono state proficue pur rimanendo migliorabili.
Stiamo lavorando, con la banda e gli insegnanti della scuola, ad una modifica del regolamento interno alla scuola, per dare nuovo lustro e spessore alla didattica, anche con collaborazioni ulteriori con l’istituto comprensivo Pascoli, perché l’amore per la musica possa partire già dalla scuola statale.
La banda vive un momento di difficoltà legato alla lontananza dei giovani da questo tipo di istituzione ma, lavorando sulla percezione e l’”aspetto” della banda agli occhi dei più giovani, sono convinto si possa tornare a crescere …per farlo servirà un patto educativo con i genitori e tutta la comunità.
Per quanto riguarda la biblioteca, spesso ricevo complimenti da persone di altre zone per come è gestita, per la varietà di libri disponibili e le iniziative che porta avanti. Da due anni a questa parte abbiamo pensato di “ramificare” la biblioteca, proponendo ai gestori di locali casolani (dotati di un apposito logo) di tenere presso i loro esercizi commerciali un piccolo angolo biblioteca, nei quali i cittadini possono prendere o portare i libri presi in prestito, facendo in modo che i libri e la cultura in essi contenuta possa girare per l’intero paese.
La biblioteca inoltre collabora assiduamente con le scuole per incentivare la lettura tra i bambini e i ragazzi e da due anni a questa parte il Comune, per le festività natalizie, fornisce tutti gli studenti delle scuole che ancora non ne fossero dotati della tessera bibliotecaria e compra tre libri suggeriti dagli insegnanti per ogni classe, fornendo sempre la biblioteca di nuovi titoli.
Inoltre da qualche anno a questa parte alcuni cittadini, che si sono costituiti come gruppo “Amici della biblioteca”, organizza presentazioni di libri, letture e, da quest’anno, anche un gruppo di lettura e scambio di opinioni sui libri, accompagnato da cibo e bevande portate da casa. La speranza è che il gruppo possa allargarsi negli anni, come momento di condivisione delle proprie conoscenze letterarie ed esperienze di vita.